

Sostenibilità

Per ITALFIL sostenibilità significa rispondere coi fatti a un concetto etico di fare impresa.
Rispetto dell’ambiente, ma anche delle persone: dipendenti, collaboratori, clienti e fornitori.



Energia
Il 100% dell’energia utilizzata da ITALFIL proviene da fonti rinnovabili.
Nel 2010 è stato realizzato un importante impianto fotovoltaico, ulteriormente ampliato nel 2022, dal quale ITALFIL ricava una parte importante dell’energia elettrica richiesta. La restante parte viene acquistata sul mercato sottoforma di energia verde. Italfil è inoltre dotata di un sistema di monitoraggio dei consumi elettrici attraverso il quale è in grado di verificare eventuali anomalie di funzionamento dei macchinari, con l’obiettivo di efficientare il consumo di energia e ridurre quindi gli sprechi.
Questi importanti progetti, uniti ad un continuo impegno nella ricerca di partner impegnati nell’Eco-sostenibilità, fanno del “Green” uno degli asset principali dell'azienda.


Certificazioni

È una certificazione che garantisce la qualità e la tracciabilità delle fibre di lana lungo tutta la catena del valore, dall’allevamento - dove la pecora è accudita e tosata - al capo finito. La lana Nativa, completamente mulesing-free, proviene dai pascoli migliori in Argentina, Uruguay, Stati Uniti, Australia, Sud Africa e Nuova Zelanda.

È il più importante standard internazionale per la certificazione dei prodotti tessili realizzati con fibre naturali da agricoltura biologica.
Lo standard definisce criteri ambientali e sociali molto restrittivi che si applicano a tutte le fasi della produzione.




Etichettatura
Ambientale
ITALFIL segue le recenti normative in tema di etichettatura ambientale degli imballaggi.
Le normative sono: il decreto legislativo 3 settembre 2020 n. 116 che recepisce la direttiva UE 2018/851 sui rifiuti, e la direttiva (UE) 2018/852 relativa agli imballaggi e ai rifiuti di imballaggio.
E' previsto che su tutti gli imballaggi primari, secondari e terziari i produttori debbano indicare, ai fini della identificazione e classificazione dell’imballaggio, la natura dei materiali di imballaggio utilizzati, sulla base della decisione 97/129/CE della Commissione.
Il 21 novembre 2022 è stato pubblicato il Decreto Ministeriale n. 360 del 28 settembre 2022, che adotta le Linee Guida sull’etichettatura ambientale degli imballaggi da parte dei soggetti responsabili.
Per una maggiore semplificazione, gli imballi vengono raggruppati per categorie omogenee e descritti con un'immagine o con una descrizione generale (es. pallet, reggette, film...), oltre che accompagnati dalla relativa codifica del materiale (secondo la decisione 97/129/CE).